NOTA INFORMATIVA

Italia

Commercializzazione di nirsevimab

Milano, 3 ottobre 2024 - Nirsevimab è la soluzione di immunizzazione contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) rivolta a tutti i neonati e bambini che vanno incontro alla loro prima stagione di VRS. Nirsevimab serve a prevenire le malattie del tratto respiratorio inferiore causate dal virus respiratorio sinciziale (VRS), riducendo in questo modo anche la pressione sul sistema sanitario e sui costi associati. 

A partire dai prossimi giorni Sanofi Italia avvierà la commercializzazione di nirsevimab anche nel nostro Paese, iniziando la distribuzione sul territorio. 

L’iter per l’introduzione di nirsevimab sul territorio nazionale è iniziato nel 2023, e Sanofi ha sempre lavorato con l’obiettivo di assicurare produzione e fornitura necessarie per garantire il più ampio accesso possibile a questo innovativo anticorpo, condividendo con le Autorità nazionali e regionali la necessità di pianificare i fabbisogni per tempo, in particolare entro i primi mesi del 2024.

In un contesto di crescente domanda globale, in cui i tempi per la produzione di nirsevimab sono cruciali, la prima procedura pubblica di acquisto in Italia è stata pubblicata solo a fine giugno 2024, molte altre a settembre e alcune non sono ancora state pubblicate.

Pur in assenza di indicazioni storiche sui fabbisogni di prevenzione delle singole Regioni, l’azienda ha riservato al Paese dosi utili a garantire circa il 75% della copertura dell'intera coorte nazionale di nascite, basandosi sui dati scientifici di efficacia e di impatto epidemiologico.

Tuttavia, come comunicato alle Istituzioni, alle Autorità e alle Regioni, allo stato attuale e per gli impegni già assunti, Sanofi non è nelle condizioni di rispondere alle procedure pubbliche di acquisto regionali in atto e a quelle che potranno essere indette nelle prossime settimane, pur continuando a profondere sforzi per mettere a disposizione dosi aggiuntive. 

Per il futuro Sanofi - in linea con quanto richiesto dalle principali società scientifiche - auspica  l’inserimento di nirsevimab nel Calendario Nazionale di Immunizzazione - quale allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) 2023-2025 - e che l’Italia per la stagione 2025-2026 possa mettere in atto una programmazione efficiente e uniforme su tutto il territorio italiano, con manifestazione dei fabbisogni entro marzo 2025, così che questo innovativo strumento di immunizzazione possa essere implementato al meglio anche per i neonati e bambini nel nostro Paese.